25/05/11

musicisti

musicisti
che mondo a parte
comprano strumenti
masticano note
parlano di dischi
vivono di stenti

ognuno così attento al suo strumento
lo conoscono così a fondo
che potrebbero farselo
se non fosse un pezzo di legno




i chitarristi egocentrici e frustrati
elettrici e simpatici
affascinanti e prepotenti
ti fanno saltare le corde
e nemmeno se ne accorgono
tanto sono assenti




il batterista se ne sta lì sudato e convinto
di essere un metronomo umano
ha il ritmo tra le dita
ma deve solo stare rilassato!!








il pianoforte la mia passione
sanno sempre tutto i pianisti
scrivono le parti e hanno un buon carattere
e soprattutto ci sanno fare con le cantanti


i bassisti..wow che categoria!
la timidezza li ha spinti verso il basso
sono i più introversi del gruppo
e spesso i più saggi
ma guai a farci sesso!

trombe sax e fiati vari
non ho molta esperienza
ma sono uomini veri
soffiano note per guadagnarsi il pane
sciolgono gruppi correndo dietro alle sottane



meno male che io sono invece una cantante
posso essere divertente ma anche molto pesante
se stono è sempre colpa di qualcun altro
“eh che non si sente niente da questo cavolo di impianto!!”





vi dò un consiglio
lo so sono attraenti anche i più brutti
ma state alla larga dai musicisti
se non vi volete ritrovare a pezzi

pianisti chitarristi bassisti batteristi
sono da lasciare sul palco
assieme ai loro jack e ai loro dubbi
date retta a me che l’ho provati
tutti



(Roma 26-05-2011)

11/05/11

fuori sync


mi hai chiesto cosa ti piace per colazione
ti ho detto cappuccino scuro e pane con il burro
mi hai portato tè e biscotti quanto amore

mi hai chiesto cosa vuoi per il tuo compleanno
ti ho detto nient’altro che la tranquillità..
mi hai organizzato un party con 15 persone e t’è venuto pure l’affanno

ti ho detto non ho lavoro e sono a corto di soldi
mi hai chiesto subito un prestito “non puoi vivere di soli sogni”

ti ho detto mi sento insicura e ho la sensazione di non piacere
mi hai detto eh certo! ti vesti come un maschiaccio e non ti sai neanche truccare

mi hai chiesto cosa vuoi a natale
ti ho detto nulla ma sai che un tuo biglietto mi fa piacere
mi hai regalato una bellissima camicia di seta e un rossetto

ti ho detto faccio incubi ogni notte
mi hai risposto può essere che mangi pesante la sera alle volte..

non vai a tempo
non ci sai proprio andare
non segui il ritmo
non senti battere il cuore
non possiamo suonare insieme su questo pezzo
sei da un’altra parte
come sempre del resto
perché io suono in do e tu sei in sol minore
e sentirti fuori tonalità
per me è ancora un gran dolore
non potremmo per una volta armonizzare?
scegliere note diverse
cantare insieme senza stonare
respirare nello stesso momento
scivolare parallele come due melodie
fondere le nostre voci
senza troppe acrobazie
rispettando l’armonia
rispettando le diversità
rispettando la mia follia
rispettando la tua superficialità
ad intervalli di quarta
oppure all’unisono
fregandocene di quello che tutti gli altri
dicono

(Roma, 11.05.2011)

08/05/11

che brutte persone quelle che non amano i cani



c’è qualcosa che non va in te
si questo è vero ma esattamente da che cosa l’hai capito?
….non hai ancora fatto una carezza al mio cucciolo….


i cani per strada

p.-       lilly?!! lilly vieni qui dai non mi far arrabbiare anche oggi…
io-       scusa..per favore puoi richiamare il tuo cane…sta venendo verso di me e non..
p.-       ma guarda che è buonissimo è un setter paludano del venezuela malesiano…ha solo tanto bisogno di coccole.. pensa poverino ha perso tutti e due i genitori..
io-       (tutte le fortune a un cane spelacchiato)
si ok mi spiace…ma puoi comunque tenerlo al guinzaglio…no no!! che fa si avvicina…mi annusa cristo!
p.-       non devi aver paura non ha mai morso nessuno..
io-       (io non ho paura è più qualcosa vicino al “fastidio”…non so come dire..)
te lo chiedo veramente per favore…
p.-       lilly dai vieni da “mamma” lo vedi che la “signora” non ti vuole…!?
mò mi scateno proprio allora…il tuo pervertito lilly si è attaccato al mio polpaccio con la chiara intenzione di sedurlo e farci un polpaccino assieme…qualcuno faccia qualcosa ora! gli dò un calcio e..dove ho messo il numero di crudelia de mon?



i cani a tavola


p.-       ecco bravo usvig mangia qui da mamma…
ora vomito cristo santo gli dà da mangiare dal suo piatto prelevando il cibo con le sue mani le stesse mani che poi mi passano una rosetta chiedendo “non ti spiace se te lo passo con le mani eh?”
il cane mi fissa a bocca spalancata seduto al mio fianco mentre io a mia volta fisso il mio piatto assumendo una posizione inclinata dal lato opposto a quello del cane il quale odora di cane come è ovvio e mi alita nel piatto lecca e annusa ovunque se ne frega della mia ritrosia e del fatto che mi si è definitivamente chiuso lo stomaco l’idea di toccare cibo ormai mi fa orrore pallida e con un’aria afflitta supplico i padroni di tenermelo lontano e comincio a guardare tutti quanti (da qui l’espressione) in cagnesco
i padroni e i loro amici cominciano a guardarmi con diffidenza e a tranquillizzare il cane con carezze e bacetti come a volergli dire “lei ha dei problemi tu sei unico”
i padroni provano ad essere comprensivi e pensando che io abbia “paura” attaccano con il solito pippone
p.-       anch’io sai avevo la fobia dei cani ma da quando ho usvig mi è passata completamente perché “lui” è diverso è come un figlio per me anzi molto di più
            annamo bene
quest’ultima frase è con disinvoltura pronunciata di fronte al figlio vero umanoide un bambino di 13 anni che dovrà pagare un analista tre volte a settimana per il resto della sua vita a seguito di questa affermazione del padre
a questo punto il mio “fastidio” diventa insofferenza…poi rabbia… non verso l’inutile palla di peli dall’aria bastonata ma verso l’imbecille che gli ha dato il nome che avrebbe sempre desiderato per se stesso

dov’è il rispetto? sono costretta ad amare qualcosa a tutti i costi perché lo ama un altro?
vado io forse imponendo la discografia completa di jill scott sparandovela nelle orecchie con la forza mentre dormite o mangiate?! guardandovi con disapprovazione e compassione se dimostrate di non apprezzare!? attribuendovi fottuti problemi se provate a dire che non è di vostro gusto?!

dunque rifletto:
la parola è un importante strumento di comunicazione tra esseri umani fondamentale per esprimere emozioni sentimenti opinioni disaccordo complicità disagio
mi chiedo:
il fatto che la creatura pelosa ne sia priva può essere il principale elemento di attrazione per chi ha difficoltà di interazione?

noto spesso che l’arroganza di chi tiene un cane al guinzaglio è forse solo pari a chi tiene un neonato nel passeggino

(Roma 8.05.2011)