22/06/12

il mio compledanno




nel minuto in cui compio
l’ennesimo anno
apro un nuovo documento di word
torturo la tastiera con le mie dita nervose
siedo gobbamente di fronte ad uno schermo piatto
provo a scrivere per mettere meglio a fuoco
quello che sento
e quello che sento
non è roba da poco
dunque
nessun matrimonio miliardario
nessun figlio in (s)vista
nessun disco d’oro o di silverplait
niente di eccezionale
eppure sono solo passati 3 minuti
e io mi sento già più saggia
forte come la fiamma sotto i miei sughi
who’s loving you mi festeggia tutta
non spengo candeline
perché mi fanno pena
lì mezze squagliate su una torta appassita
ad aspettare la loro fine
mi ribello
allora preferisco soffiare su una panzanella
non chiedo nulla più di quello che avrei voluto
e come diceva un mio fidanzato

ho dato molto poco nella vita
ma quel poco che ho dato
lo rivorrei indietro

dice che alcuni vedono il bicchiere
mezzo pieno
altri lo vedono sempre
mezzo vuoto
è inutile qui chiarire la mia posizione a riguardo
vi ricordo che scrivo un blog
serve aggiungere altro?
dato che amo le liste
dividerò in due il bicchiere

bicchiere mezzo vuoto:

1.      quella è stata prodotta/spinta/messa sotto contratto/scelta e io no
2.      non ho una donna delle pulizie
3.      non ho relazioni stabili
4.      non ho una famiglia
5.      non sono bella
6.      nessuno paga l’imu al posto mio
7.      david lettermann non mi ha risposto alla mail
8.      non ho una lavastoviglie
9.      non ho venduto più dischi di madonna
10.  ho più scontrini della farmacia qui all’angolo che di intimissimi
11.  non ho una tournè europea in arrivo
12.  ed è ormai certo: con gli anni le sise non aumentano

bicchiere mezzo pieno:

1.      quella è stata prodotta/spinta/bloccata sotto contratto/insaponettata e io no
2.      ho una donna delle pulizie (è romana educata e prende pochissimo – si chiama alessia)
3.      ho una reazione (instabile) alle relazioni
4.      non ho una famiglia
5.      non sono bella- sono stupenda!
6.      non pagherò l’imu
7.      david lettermann ha un virus al computer
8.      so lavare i piatti da dio
9.      non ho venduto più dischi di madonna perché m’ha mandato la finanza
10.  ho più scontrini della farmacia qui all’angolo che di intimissimi- confesso è così: non porto biancheria intima ma compro tanti preservativi
11.  non ho -–ancora- -una tournè europea in arrivo
12.  ed è ormai certo: con gli anni le sise (mini) non calano

direi che ho cominciato ad essere
(o almeno fingo bene)
più equilibrata
da un lato si
il blues
ma anche molto altro
non ho rughe
la pelle respira liberamente
mi entusiasmo per una bruschetta fatta bene
so camminare sui tacchi alti
so cantare con e senza microfono
so suonare tutti gli accordi più strani
mentre su facebook impazzano
i dischi
i concerti
le novità
i successi
degli altri
io guardo nello specchio e scruto ogni centimetro
del mio vissuto
riconosco ogni segno
ogni cicatrice
ogni capello fuori posto
ogni piega di vitalità
ogni lacrima nascosta ad ogni costo
questa qua sono la io di tanti anni fa
la stessa nel dentro
un po’ meno nel fuori
molta strada fatta
e l’ho fatta tutta camminando al centro
e si sa
il centro è l’anima della strada
più pericoloso certo
ma ne vale la pena
anche rischiare di finire
asfaltata






who's loving you
Michael Jackson
..........











(roma 22.06.2012)

19/06/12


il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca il mattino ha l'oro in bocca 

18/06/12

ho smesso col sesso



ora vi dirò perché
ho smesso col sesso
senza ma e senza se

passi pure sudare
sotto il sole
in palestra
ad un esame
ma a letto? dopo una certa età non si dovrebbe assolutamente fare
ecco perché
ho smesso col sesso
troppi pensieri fanno a botte con l’istinto
mi spoglia e resta estasiato o si ricorda di un urgente appuntamento con l’avvocato?
ci saprà fare o comincerò di nuovo a contare le zanzare?
sentore di un bel sogno rilassante o quello di un incubo ricorrente?
hei hei che fai no…!! no ! scusa ma nelle orecchie no! …
ok ok….così così più piano… si si si si …..no!!! no no no non così accidenti!!
il letto: luogo ideale del fraintendimento
una parola di troppo e l’incanto lancia un urlo e va a finire sotto il materasso
come mi hai chiamato?!! come mi hai chiamato????
mi fai schifo basta me ne vado è finita sei uno depravato!
……
ecco perché
ho smesso col sesso

del resto
tentativi di doversi spiegare
a scuola
in macchina
alla posta
con gli amici
ce ne sono fin troppi
a letto? diventa un secondo lavoro non più uno spasso
ecco perché
ho smesso col sesso

nudi

ci si aspetta anche che siamo

depilati
profumati
scattanti
dimagriti

per farla breve
così diversi dai “noi stessi” a cui siamo
abituati
quindi io dico no
mi oppongo a questa tortura
a questo confronto tra sessi
piuttosto mi faccio suora di clausura

una bellissima attrice in un film di adolescenti in calore domandava al suo spasimante
mi baceresti se fossi sudata?
e lui in preda ad una salivazione degna di un lama rispondeva
ti bacerei anche se fossi ricoperta di scarafaggi

ebbene
così dovrebbe andare
anche a quelle che magari non bucano lo schermo
ma che sanno farti innamorare co uno spaghetto

il dopo
è il momento
peggio
a chi tocca dire qualcosa per primo?

dico che mi è piaciuto -sembro sfigata
non dico nulla - sembro disinteressata
dico guarda sei carino ma non voglio legami- sembro stronza
meglio mostrarsi subito per come si è
vada per la terza
lui
dice che gli è piaciuto -penso che mi s’accolla sicuro
non dice nulla -sembra che sé tolto lo sfizio
dice guarda tu sei carina ma sono impegnato- è l’uomo della mia vita

molti pensieri e poche opere di bene
l’unica parte sopportabile del così detto
amore
è il corteggiamento
lui non sa se tu hai capito che lui sa che tu hai capito
nel dubbio si ride si esce ci si scruta ci si sfotte si inciampa ci si spia ci si annusa ci si adda
e la verità è che ci si dovrebbe fermare lì
invece di farsi prendere la mano (nei casi migliori)
molto di più (nei peggiori)
e invece ci si accanisce
e si porta quasi sempre la vicenda fino in camera da letto
che guaio
che sciocchezza cedere alla curiosità di qualcosa che non potrà che insinuare un terribile sospetto
cioè
come sarebbe andata la serata
se:

avessi messo su l’ultimo di jill scott
mentre l’acqua era sul fuoco mi fossi sparata una doccia bollente
olio di mandorle sulla pelle ancora umida
aperitivo con olive greche
patatine fritte
maionese direttamente dal tubo
birra ghiacciata
il tutto in mutande canotta e rassicuranti zoccoli del d. scholls
se mi fossi cucinata una super pasta al pesto
contorno di pachino e di avocado condito olio limone sale e pepe
vassoio sulle ginocchia pinzone rosa per capelli ribelli in testa
se buttata sul divano con il mio inseparabile pc
avessi cominciato il mio articolo “ho smesso con il sesso”
mentre su raimovie a meryl streep sorgeva il dubbio
se avessi telefonato al mio miglior amico
e avessimo riso al telefono sul fatto che non gli dò mai ragione sulle cose
e quando invece scopro che aveva ragione lui non mi scuso affatto e faccio finta di niente
sono un vero disastro
se mi fossi rilassata così tanto da addormentarmi sul divano
non pensando a dover dire o fare o sembrare qualcosa che non sono
in pace con le mie cose e le avventure con le zanzare
sughi da controllare e affetti da mantenere
telefonate da evitare e battute da appuntare
smalti da riavviare e parole da far girare






(roma 18.6.2012)









dall'estetista




io- guarda oggi sono nervosa e stanca non mi fare arrabb….
Lei- senti qui decido io sdraiati e zitta
io- no lì no! ti prego ascoltami… non devo andare al mare e non credo che intesserò rapporti sessuali nel prossimo mese….no ho detto lì no….aaaaaaaaaaaaaaaaaaah!
Lei- non esagerare non ti può aver fatto così male
io- in effetti hai ragione: ho urlato per schiarire la voce….
Lei- togliamo questi orrendi baffetti
io ingenua dal punto interrogativo che mi pare di avvertire a fine frase credo che la sua sia una domanda invece non lo è: lei lo sta solo avvisando
straaaaaaaaaaaaaaaaaap!
oddio mi ha levato via la faccia

la mia unica e insostituibile estetista
vede
peli
ovunque

puoi essere più liscia di un uovo sodo
ma lei trova la zona dove poter spalmare la sua cera bollente
e se osi dubitarne l’occhio
ti avvicina agli occhi la cera appena strappata
da cui sbucano i tuoi ex peli ormai senza vita
tu li saluti
e via verso un nuovo strappo
non ha pietà per niente e nessuno
la puoi scongiurare di lasciarti in pace
le puoi chiedere tregua
a volte quando la situazione è disperata
comincio ad enunciare la mia teoria preferita
secondo la quale (faccio leva sulla sua fede)
se il buon Dio ci ha fatto con i peli
vuol dire che è cosa buona e giusta
e strappare peli da lui impiantati
sarebbe andar contro la volontà del Signore
ma niente
lei non conosce la compassione
niente può convincerla a non strappare
strappare è la sua missione
il suo karma
la sua passione
mentre parli lei ha già mescolato la cera fumante
in quel secchiello sul focherello
con occhi invasati l’ha spalmata sul ginocchio che fino a poco prima
se ne stava lì tranquillo
non dava fastidio a nessuno
e invece trac! deve pagare! una colata di cera bollente gli farà ricordare
quanto la vita è ingiusta con i più deboli
a volte provo una rabbia tale
che mi viene da pensare
di tradirla con Veet
ma poi non lo faccio
ci rimarrebbe troppo male




tra uno strappo e l’altro si parla della vita
e allora per una trentina di secondi ti scordi
quanto Lei sia accanita
si ricorda tutto e fa domande azzeccate
sa tutto di quello che faccio sa come ragiono sa quello che sogno
e purtroppo ti frega
perché con la sua lingua veloce e il lucido ragionamento
t’ha già spalmato la cera bollente sull’inguine
senza manco darti un bacetto

io- senti guarda che io non porto costumi sgambati è chiaro???
lei- e fai male!
io- senti sono affari miei non credi….
mentre cerco di motivare le mie inespugnabili ragioni
straaaaaaaaaaaaaaaap!
mi porta via anche l’inguine

ma io dopo tutti questi anni
la perdono
su quel  lettino mi ci sdraio si
malvolentieri
ma quando parlo con lei
leggo tra i suoi pensieri
sveglia bella lucida e divertente
mejo essere puntuale altrimenti chi la sente
a volte succede anche che il luogo della tortura
dal lettino dell’estetista diventi il lettino dell’analista
giù a parlare di problemi vari
di anaffettività
di incomprensione
di difficoltà di relazione
di educazione dei bambini
di giustizia e ingiustizia
di sesso
qualche volta è anche scattata la commozione
perché ci capiamo al volo
e a volte ci incontriamo sulla cima di un’emozione
dannazione
Lei mentre mi tortura nel corpo
mi coccola nella mente
anche quando sarò completamente glabra
mi toccherà inventarmi un altro modo
per incontrarla e farmi due chiacchiere di un certo tipo

direi che più che un’estetista
è una persona amica
anche se con la sua maledetta cera
talvolta mi vorrebbe portare pure via la
f _ _ _






(roma 18.6.2012)

17/06/12

il cot ride





ci giri tanto intorno
ma non hai capito bene di che si tratta
spiritualità sottomissione o solo carne?
a forza di giocarci
e di trattarlo come fosse gomma pane
mi perderai
ma sembri così sicuro di te
che nemmeno te ne accorgerai
non sono famosa per la mia pazienza
ma tu mi piaci parecchio
ed è solo per questo che ti concedo tutta questa
confidenza
non me ne far pentire
vai piuttosto a casa a studiare

consulta i tuoi amici più esperti
sfoglia le riviste più recenti
scarica i video più indecenti

insomma non ti presentare
senza qualcosa di reale
siamo così abituate male
che ormai l’ignoranza è cosa normale
so che hai passato molto tempo a pensare ai tuoi affari
e ad allenare gli addominali
ma è ora che esci un po’ dalla tua zona
e che ti fai una passeggiata dalle mie parti
forse non ti sei mai spinto fin quaggiù
ma dammi retta
poi
non te ne vorrai andare più
la mia opinione:
tutte le cose riescono bene
se provate e riprovate con molto
amore
è normale essere titubanti
ma la curiosità rende brillanti
quindi ecco qua
di fronte ai tuoi begli occhi scuri
il tuo banco di prova
sperimenta pure
ma attento a non schiacciare troppe uova
o la frittata verrà pesante e il fegato andrà alla ricerca di un nuovo
amante
sappi delicatamente aspettare
sudare
correre e poi rallentare
o purtroppo per te
non potrai mai raccontare ai tuoi nipoti di aver conosciuto la vera

me





(roma 17.6.2012)

04/06/12

poseidon (tra il dire e il mare c'è di mezzo il termale)


verso la metà dell’ottocento
dei geniali architetti e ingegneri tedeschi
progettarono e realizzarono POSEIDON nell’isola di ischia
il portentoso stabilimento termale costruito sulla ripida collina rocciosa dell’isola e a picco sul mare
all’entrata la severa targa di kneipp:
IN AQUA SALUS EST
(non è un consiglio per cuochi novelli ma indica il potere salutare dell’acqua)
e in effetti è proprio così:
con il percorso ideato da mister kneipp si esce dal poseidon rivitalizzati e fortificati

se si sopravvive
naturalmente

ecco perché la nostra deliziosa accompagnatrice napoletana
ci lascia dopo poco e se ne va banalmente a fare bagni al mare
ne ho capito realmente la ragione solo molto dopo:
lei vuole vivere

vasche asimmetriche perfettamente mimetizzate nel paesaggio naturale
una parete di tufo che si arrotola su se stessa come un gusto di gelato
alberi fruttati e fiori di glicine dai colori vivaci
piccole cavità nella roccia da cui sgorga acqua termale
tutto organizzato e disegnato per far stare bene
il percorso prevede l’immersione nelle differenti piscine d’acqua termale
che aumentano in temperatura man mano che si sale in altezza sulla collina
all’inizio faccio la spiritosa perché l’acqua è tiepidina
e io mi vanto sempre di essere resistente al calore o alle basse temperature

dopo due o tre vasche a 27°-30°- 34° gradi
che già cominciavano a fare il loro effetto
propongo di salire ancora nel percorso
ho una strana sensazione ma forse mi sbaglio

arriviamo al percorso sulle pietre a due temperature
si tratta di camminare in un canale diviso a metà
pieno di acqua bassa che ti copre appena il ginocchio:
una parte di acqua bollente l’altra di acqua ghiacciata
la tortura è qui doppia:
lo sbalzo di temperatura e le pietre sotto i piedi
ok il concetto è chiaro
si può uscire da qui in due modi
o con i polpacci di naomi campbell
o senza i polpacci (nè di naomi né tuoi)

l’intento dei tedeschi è per me sempre più cristallino

saliamo ancora e ci troviamo ad un bivio
le scritte sono rigorosamente prima in tedesco e poi in italiano
(come è umano lei…..)

<--------vasckem 40 grunden- vasca a 40 gradi        
   < --------- sauna- zaunen
              grottin der winen- grotta del vino         --------------à

con lo sguardo supplicante guardo il mio amico di sempre
ma lui è inflessibile
mi vieta di andare verso quello che mi potrebbe veramente far stare bene
bere e magnare
è diventato tedesco pure lui
accidenti

si arriva in cima alla montagna con la prova della morte
due vasche una di fronte all’altra
una con acqua a 40° l’altra a 15° gradi
i tedeschi anche qui confermano la loro centennale democrazia
infatti qui si può scegliere come morire
puoi passare dall’acqua gelida e a quella bollente
oppure il contrario
con sensazioni che vanno dalle
pugnalate continue ma superficiali su tutto il corpo
alla paralisi totale delle funzioni vitali
riesci a capire la temperatura della vasca dalle facce delle persone che ci entrano
nella vasca fredda lineamenti tirati e muscoli tesi
nella vasca bollente le palpebre scendono a tendina e la bava scende dalle labbra
il virtuoso compagno con cui faccio questa esperienza
vuole dimostrare virilità e superiorità (puah)
e s’immerge fino al collo nella vasca a 15° gradi
io lo guardo perplessa con l’acqua gelida che appena mi copre il collo del piede
e già penso a un pleid e una zuppa calda
ma no
lui tenta di umiliarmi dicendomi
-se non entri non hai le palle
ma io mi difendo
-se stai lì ancora per un secondo
le palle non le avrai nemmeno più tu

si giunge all’incantevole grotta naturale scavata nel tufo
c’è un portoncino di legno con delle grate da cui esce il vapore
il vapore forma una scritta (come sugli specchi dei migliori film horror):
LASCIATE OGNI SPERANZA VOI CHE ENTRATE
noi entriamo lo stesso
aprire portone-chiudere portone
primo pensiero disponibile:
oddiononvedouncazzostosoffocandoorasiincastralaportaedèfinita
ma piano piano invece scorgo altre anime seminude e accasciate
mi faccio spazio nel vapore lento e crudele
mi siedo su uno scalino di roccia calda
il vapore esce anche da lì dannazione
come lo so? mi ustiono una chiappa
ecco come morirò
mi ritroveranno con un costume spaiato
tutta sudata e con i pori dilatati
e con smalto blu sulle unghie dei piedi

si esce dalla grotta dell’ustione
e c’è una vasca a 15° gradi lì pronta a procurarti un bell’ictus in caso il vapore non abbia funzionato

ora è tutto chiaro
sono contenta di essere qui oggi a poterlo raccontare
i costruttori e gli architetti tedeschi con il poseidon
hanno fatto solo delle prove:
è stato solo un bozzetto di un progetto più esteso
il vero progetto fu maestosamente eseguito
qualche anno dopo con delle modifiche necessarie
c’erano più docce e il vapore era molto più soffocante
ah

e le uscite erano sbarrate





(roma 5.6.2012)